Maggio Ballittu Folkabola

presenta

Sabato 12 MaggioU Ballettu Siciliano

ore 17.00-19.00 – su prenotazione


Stage di Danza: U Ballettu Siciliano 
con Margherita Badalà


ore 21.00 Cena Popolare - su prenotazione

ore 22.30 – ingresso a sottoscrizione di 5 €


Concerto dei FOLKABOLA
Musiche dalle Masserie di Sicilia


Corrado Confalonieri: fisarmonica,  voce
Claudio Lanza: tamburo a cornice, voce
Sebastiano Nanè: friscaletto, voce
Peppe Magnano: chitarra, voce

Il gruppo Folkabola nasce dalla fusione di quattro artisti professionisti che da anni collaborano con le realtà folkloriche di tutta la Sicilia ed in particolare della provincia di Siracusa. Da ricerche sul campo ed in archivio ripropongono la vitalità del repertorio folk-popolare siciliano nelle sue forme musicali più tipiche con canti vari, serenate, canti di carrettieri, friscalettate, tarantelle. Cosa molto rara fra i gruppi esistenti in Sicilia, i componenti del gruppo sono sia strumentisti che cantanti. Ciò consente di riportare in vita l'acusticità e la semplicità del piccolo organico strumentale che, come riportato in vari testi d'epoca, animava con un vasto repertorio la quotidianità del popolo siciliano, a volte deteriorato ai giorni nostri dalla contaminazione di altre forme organiche strumentali e musicali moderne. Così il gruppo rievoca sia i momenti musicali spontanei, del popolo Siciliano della fine dell'ottocento primi del novecento, nei cortili delle masserie durante la pausa di lavoro, e sia quelli del Fistinu serale, e tanti altri momenti della vita quotidiana dell'epoca. Il gruppo è nato proprio dall'esigenza di riportare in vita il meraviglioso effetto acustico ormai perso, della musica spontanea che si suonava nelle masserie della sicilia durante le stagioni lavorative di mietitura vendemmia ecc... non tralasciando i canti d'amore e dei carritteri. Parte del repertorio dei FOLKABOLA è stato estratto dai testi degli etnomusicologi come Salomone Marino, Alberto Favara, Pitrè, Leopoldo Mastrigli.

Stage di "U Ballettu: Danza Tradizionale Siciliana"

Alla ricerca delle ultime tracce delle tarante tradizionali in Sicilia, ecco "U Ballettu", danza contadina e pastorale dell'area montuosa del Messinese, i Peloritani, in via di estinzione nella sua forma più "antica", ma ancora ricca di vibrante ritmicità e di contenuti relazionali. Il Ballettu si è ballato nelle case fino agli anni ’40, dopo la seconda guerra mondiale è stato sostituito dalle danze allacciate provenienti dal nord Europa, mentre la musica si è perfettamente conservata. È ancora presente nel ricordo degli anziani e ballata con vigore anche dai giovani in alcune "oasi" dove si è potuta conservare grazie alle famiglie di suonatori e danzatori. Margherita Badalà. Siciliana di Acireale (CT), Danzaterapeuta, Insegnante Feldenkrais® e danzatrice, si è diplomata nel 1991 come Dancetherapist e Conduttrice di Gruppi di Espressione Corporea presso la scuola quadriennale di Riza Psicosomatica a Milano. Studiosa, ricercatrice e insegnante delle danze tradizionali del sud Italia; ha studiato con i maestri della tradizione coreutica popolare, tra cui Anna Perrotta e Gabriele D'Ajello, Giuseppe Crucitti, Anna Cinzia Villani, e nel 2004 consegue il diploma di ins. di danze popolari pugliesi a Corigliano D’Otranto. Esperta di danza tradizionale in Sicilia ed in particolare dell'area dei Peloritani di cui ha approfondito la conoscenza del "Ballettu" del quale ha avviato la riproposizione tramite l'insegnamento, le feste rituali e le conferenze. La ricerca è pubblicata nel libro “U Ballettu”. Memorie e riflessioni sul ballo tradizionale agropastorale in Sicilia” con dvd-documentario allegato, realizzato con Marcello Trovato e Fabio Tricomi.
info@cipalessandrino.org