3° MEETING ITALIANO
C.I.P. via delle Ciliegie 42, Roma
°°°
Sabato 16 MAGGIO 2009
ore 9.30 – 11.30
SEMINARIO
Tamburello in Puglia con Umberto Papadia
ore 12.00 – 14.00
SEMINARIO
Tamburello in Campania con Nando Citarella
ore 14.30–15.30
-PRANZO-
ore 16.00 – 18.00
SEMINARIO
Tamburello in Lucania con Mirko Rauso
ore 17.30 – 19.30
SEMINARIO
Tamburello in Abruzzo con Silvio Pascetta
ore 21.00
-CENA-
ore 22.00 PROIEZIONE VIDEO
ore 22.00 PROIEZIONE VIDEO
"La Tammurriata: Antiche Tradizioni e Future Possibilità"
a cura di Paolo Cimmino in collaborazione con il
Musicateneo dell’Università degli Studi di Salerno
ore 23.00
-CONCERTO-
FRAMEDRUMS TRIO
Paolo Cimmino - Tamburi a Cornice, Konnakol e Voce
Francesco Manna - Tamburi a Cornice, Zarb
Antonino Talamo - Pandeiro e Percussioni Brasiliane
"Balla sul Tamburo”
Un repertorio che varia da riproposizioni di brani e modi legati alla
tradizione popolare italiana, e finemente riarrangiati, a performance vocali e strumentali
provenienti dalle musiche del mondo. Ritmi di musica indiana, araba, persiana, brasiliana,
tradizione popolare italiana, e finemente riarrangiati, a performance vocali e strumentali
provenienti dalle musiche del mondo. Ritmi di musica indiana, araba, persiana, brasiliana,
dove il Tamburo è il vero e assoluto protagonista.
(ingresso a sottoscrizione)
°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°
Presenti per tutta la durata della manifestazione
Mostra 100 TAMBURI dal MONDO
di
Francesco Manna
Mostra-mercato strumenti musicali di Alfonso Toscano (solo sabato 16)
Mostra-mercato tamburelli di diversi costruttori
Bruno Pitasi (Calabria)
Bruno Spagna (Campania)
Davide Conte (Puglia)
Gianni Berardi (Lazio)
Bruno Spagna (Campania)
Davide Conte (Puglia)
Gianni Berardi (Lazio)
°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°
Domenica 17 MAGGIO 2009
Ore 9.00 – 13.00
SEMINARIO 1° parte
La costruzione artigianale del tamburello
con Gianni Berardi
con Gianni Berardi
Ore 13.30–14.30
-PRANZO-
Ore 15.00-17.00
SEMINARIO 2° parte
La costruzione artigianale del tamburello
con Gianni Berardi
ore 17.30-19.30
SEMINARIO
Tecnica di Tamburello Moderno
con Vincenzo Gagliani
ore 20.00
-CENA-
ore 21.00
PROIEZIONE VIDEO
"Tecniche del Tamburello in Salento e Confronti con Campania e Calabria"
a cura di Davide Roberto dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata
a cura di Davide Roberto dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata
°°°°°
I CURRICULUM degli INSEGNANTI
Mirko Rauso, nasce nel 1978 a Potenza. Musicista tradizionale di eredità familiare ha appreso da giovanissimo gli schemi e le peculiarità della tradizione musicale dell’area nord-occidentale della Lucania. Dal 1999 indirizza i propri interessi artistici verso la musica etnica di ispirazione popolare, studiando le percussioni e la chitarra battente. Negli stessi anni si iscrive al corso di laurea in lettere moderne indirizzo antropologico nell’Università della Basilicata, conseguendo la laurea nel 2004. Nel 2001 fonda il gruppo di riproposta Ri–Morso, che trae spunto dalla ricca tradizione musicale lucana, e si dedica allo studio sistematico degli strumenti tipici della tradizione lucana, in primis i tamburi a cornice, poi gli aerofoni come la zampogna e la ciaramella. Nel 2004 pubblica l’album “Lu monn’scappa”, musicando l’opera poetica “Lu monn’scappa – lirici greci in dialetto picernese” pubblicato nel 1989 da Mario Romeo. Dal 2005 al 2007 collabora con i “Tarantolati di Tricarico”, storica formazione lucana, come tamburellista, chitarrista e zampognaro, insieme a loro nel 2007 pubblica l'album“U' Squatasc'” prodotto dalla CNI records e scelto dal regista Mario Monicelli come colonna sonora del film “Le rose del deserto”. Attualmente collabora con varie formazioni di musica etnica dell'area lucana e pugliese.
°°°°°°°
Silvio Pascetta ricercatore etnografico in ambito abruzzese, cultore e suonatore di tamburello, illustrerà le varie tecniche di esecuzione tramandate in Abruzzo e in particolare nella zona della Majella. Le tecniche esposte sono quelle apprese dagli ultimi suonatori anziani della zona. Alcune di queste sono particolari e diverse da altre presenti nell'area Saltarella-Ballarella del Centro-Sud Italia. La Majella costituisce il confine nord dell'area di diffusione della Ballarella che proprio qui si compenetra con l'area della Saltarella. Particolare attenzione sarà dedicata all'uso di questo strumento nei Canti di Questua e nella rappresentazione del Sant'Antonio. Saranno proiettati dei filmati su quest'ultimo argomento.Oltre al tamburello saranno illustrati altri strumenti a percussione minori utilizzati nella tradizione. Sarà presentato inoltre il volume "Suoni che tornano-Calascione, tamburello ed altri strumenti della tradizione musicale a Caramanico e sulla Majella" di Pascetta Silvio, Giuseppe Michele Gala e Domenico Di Virgilio (Edizioni Taranta).
°°°°°°°°
Umberto Papadia "Upapadia"
Sono di Alessano, Lecce, nato in Germania negli anni ’60 da genitori operai, attualmente vivo a Roma.“Partenze, ritorni e… ri-partenze, destino dell’Emigrante, hanno fatto crescere in me il bisogno di mantenere il contatto con le radici, cerco continuamente spunti che mi permettano di consolidare questo legame”. Ho iniziato a suonare il Tamburello 15 anni fa dopo essere stato “folgorato” da un assolo di un virtuoso di questo strumento - Pierangelo Colucci. Il giorno dopo ne possedevo uno. Il Tamburello ha permesso di soddisfare la mia passione per la musica e, al tempo stesso, il mio bisogno di contatto con le radici. Sono un suonatore auto-didatta ma ammetto di aver appreso i trucchi del mestiere da importanti suonatori e interpreti della musica popolare come Nando Citarella, Uccio Aloisi, Antonio ‘O Lione, Alfio Antico e molti altri. Crescendo ho avuto l’opportunità di suonare e cantare con dei professionisti della musica popolare e non: Nando Citarella, Ambrogio Sparagna, Teresa De Sio, Lucilla Galeazzi, Mike Mainieri. Da loro ho ricevuto ulteriori stimoli e insegnamenti utili per dare vita al mio gruppo musicale Ammaraciccappa. Da circa 10 anni mi dedico all’insegnamento e allo sviluppo delle tecniche del Tamburello attraverso corsi e laboratori. Quest’anno avrò il piacere di guidare un Laboratorio anche al Circolo Gianni Bosio.
°°°°°°°°°°°°
Nando Citarella, musicista, attore, cantante e studioso delle tradizioni popolari, teatrali e coreutico-musicali mediterranee, ha studiato e collaborato con importanti artisti come Eduardo De Filippo, Dario Fo, Linsday Kemp Roberto De Simone e Ugo Gregoretti. Dal 79 inizia a collaborare con la compagnia M.T.M. di Lydia Biondi insieme a Giuseppe Cederna, Memo Dini (entrambi premio oscar con Mediterraneo di Salvatores), con Luciano Brogi, Roberto Della Casa, Nicola De Feo e Daniela Giordano tenendo spettacoli in Italia e all'estero. Vincitore nell'81 del premio della Critica Discografica. Nel mese di giugno 2003 viene nominato socio onorario dell'Albo degli Scrittori e degli Artisti Italiani ed Europei per la Commissione Nazionale Italiana per l'UNESCO per l'opera svolta nel campo della ricerca sulla Musica Tradizionale e sul Teatro popolare del Sud-Italia. Protagonista di Opere buffe, Commedie musicali e concerti in Italia ed all’estero. Ha partecipato, nelle vesti di cantante lirico e barocco, ad alcuni film con la regia di Mario Monicelli, Luigi Magni, Cristina Comencini e Franco Zeffirelli. Dal 1986 collabora con la Rai sia in radio che in video partecipando a tantissime trasmissioni settimanali. Nel 96 ha cantato in occasione della giornata mondiale della gioventù per il Santo Padre Giovanni Paolo II in Vaticano. Ha interpretato la Passio et Resurrectio di Sergio Rendine trasmessa in Mondovisione pdurante il Giubileo 2000 e per il Concerto per la Pace dalla Basilica della Natività di Betlemme. Dall'87 è direttore artistico della Compagnia "LA PARANZA" da lui fondata insieme a un gruppo di esperti sulle tradizioni popolari e con i quali partecipa a molti lavori musico-teatrali e danzati, collaborando con diverse compagnie di Teatro-danza. Ha inciso dischi sia da solo che in gruppo da Dindirinella all’ultimo con i Tamburi del Vesuvio. E'stato direttore artistico del festival INTERETHNOS di Grottaferrata e della sezione Musica e Teatro del Festival del cinema del Mediterraneo. Collabora con Il giornalista e scrittore Giandomenico Curi per il coordinamento artistico del Festival "Marcina Etnica" a Vietri sul Mare, è Consulente Artistico del comune di Gerace (RC). Dal 1990 è docente presso l'I.S.F.O.M.di Napoli diretto dal Dott. G. Di Franco dove insegna Musica Folclore e Movimento nella ritualità popolare del centro-sud Italia e nel mediterraneo. Dal 99 al 2005 ha fatto parte del corpo docente della Scuola di Arti e Terapie della seconda Università di Roma Tor Vergata (Terapia e Folclore). E’ docente presso l’Istituto di Arti e Terapie di Lecce e collabora con il DSM di Frascati e Velletri. Dal 2000 tiene Laboratori sul Canto Popolare Italiano e sulle Danze del Sud-Italia presso il distaccamento del Conservatorio di Vienna e Puchberg.
°°°°°°°°°°°
VIDEO "La Tammurriata:Antiche Tradizioni e Future Possibilità"
a cura di: Paolo Cimmino
Dopo un lungo percorso di studio e ricerca personale sull’antica forma musicale della Tammurriata, e grazie alla collaborazione con Musicateneo dell’Università degli studi di Salerno, Paolo Cimmino è orgoglioso di presentare il video-documentario intitolato La Tammurriata: antiche tradizioni e future possibilità. Questo lavoro è il risultato di una serie di lezioni-concerto, tenutesi presso l’Università di Salerno nel 2008, organizzate anche con il prezioso aiuto di Antonio Matrone, Marilena Gragnaniello e Milena Acconcia, cui hanno partecipato le storiche “paranze” della tradizione popolare campana. Esso offre uno spaccato di grande interesse musicale e antropologico rivolgendosi sia a studiosi che a musicisti e cultori. Sono qui ben documentati gli stili della Tammurriata nelle diverse zone della Campania, oltre che la Tarantella di Montemarano e la “ ‘ndrezzata “ di Ischia, nel desiderio di conservare e tramandare il ricco patrimonio musicale della tradizione e di favorire un dialogo sempre più fruttuoso con la musica contemporanea e delle culture altre.
°°°°°°
Costruzione artigianale del tamburello
a cura di Gianni Berardi
Il corso è stato pensato per coinvolgere gli appassionati alla realizzazione dello strumento sperimentando la completa tecnica di lavorazione. Il metodo semplice e antico porterà alla realizzazione del proprio tamburo percorrendo l’affascinante strada dell'artigiano. Il costo del corso comprende tutto il materiale. Potrete realizzare un tamburo da 26 a 40 cm di diametro a seconda della tipologia regionale. La scelta del tamburo da realizzare va comunicata in anticipo, per poter organizzare il lavoro. La tecnica di costruzione è semplice, gli attrezzi sono quelli dei tempi passati: martello chiodini e colla, ma ci faremo aiutare anche da qualche strumento moderno (seghetto alternativo, trapano, levigatrice ecc. ) che ci aiuterà ad ottimizzare il tempo di lavorazione.
La giornata di lavoro inizierà alle 09.00 e terminerà nel pomeriggio. Le iscrizioni chiudono ad un massimo di 15 partecipanti. È necessario confermare almeno una settimana prima l'iscrizione al corso tramite il versamento della quota di partecipazione.
La giornata di lavoro inizierà alle 09.00 e terminerà nel pomeriggio. Le iscrizioni chiudono ad un massimo di 15 partecipanti. È necessario confermare almeno una settimana prima l'iscrizione al corso tramite il versamento della quota di partecipazione.
°°°°°°°°°°°
MOSTRA 100 Tamburi dal Mondo
"Cornici dal Mondo - Tamburi della Pace"
a cura di Francesco Manna
Napoletano classe1978, ha studiato tamburello con Arnaldo Vacca e Alfio Antico, zarb con Mohssen Kassirossafar e studia tuttora riq e darbouka in Siria con Jamal Alsaka. Ha partecipato a seminari di: Zohar Fresco, Glen Velez, Paolo Cimmino e Andrea Piccioni.Ha collaborato con diversi gruppi e artisti come Ancia Libera, Taranterrae, Etnie, Tamburellando di Arnaldo Vacca, Federico Verdoliva, Maurizio Cuzzocrea, Francesco Banchini, Mosshen Kasirossafar, Marcello Colasurdo, Caterina Pontrandolfo, Spakka Neapolis 55, Daniele Sepe, Paolo Cimmino nell’ensemble di MusicAteneo, Zezi teatro, Calamus, Oscar Mancino, Carlo Faiello, Massimo Ferrante, Giovanni Coffarelli, Onda Nueve, Corde Oblique, Ferdinando De martino e Comtessa Dia. Tra le più importanti manifestazioni e festival troviamo: Napoli a Belgrado 2003, Festival “La notte di San Lorenzo” (Mi), “Mercantia” (FI), “Tribù Italiche” (Pz), Concerto per gli operai di Melfi con Daniele Sepe, Luna Calante “Ricordando Scià Scià” (Na), “Zeza” con Giovanni Coffarelli (Mi), “Festival di città di Castro dei Volsci” (Fr), “Giovani Suoni” con Luna Calante, Concerto per l’università di Berlino, Invasioni Folk Festival (Cs), Carpino Folk Festival (Fg), Festival dei Popoli Mediterranei (Ba), La notte della tammorra e Tarantella remix, Cornici del Mondo (Na), Festival Emigrantimmigrati(Ce). Nel 2006 ha tenuto vari concerti sia in Italia che all’estero tra i quali: Tarantella remix presso l’auditorium rai con Carlo Faiello, Teresa De Sio, Festival Europeo delle cornamuse a Strakonice-Praga Tour in Svizzera e Canada con Calamus, concerti a Barcellona, Strasburgo, Gran Canarie, Madrid, Spalato, Lisbona, Nuova Caledonia, Marsiglia, e Budapest con Spakkaneapolis, concerto a Ginevra presso l’ateliere d’etnomusicolgie con Oscar Mancino e Onda Nueve. Inoltre ha lavorato in teatro insieme alla regista Caterina Pontrandolfo e per il teatro ragazzi con Libera Scena. Insegna percussioni presso la scuola di musica rock “Arcobaleno”(Na). E’ impegnato dal 2001 nella ricerca sulla storia dei tamburi a cornice nata dalla sua grande passione per questo strumento.
a cura di Francesco Manna
Napoletano classe1978, ha studiato tamburello con Arnaldo Vacca e Alfio Antico, zarb con Mohssen Kassirossafar e studia tuttora riq e darbouka in Siria con Jamal Alsaka. Ha partecipato a seminari di: Zohar Fresco, Glen Velez, Paolo Cimmino e Andrea Piccioni.Ha collaborato con diversi gruppi e artisti come Ancia Libera, Taranterrae, Etnie, Tamburellando di Arnaldo Vacca, Federico Verdoliva, Maurizio Cuzzocrea, Francesco Banchini, Mosshen Kasirossafar, Marcello Colasurdo, Caterina Pontrandolfo, Spakka Neapolis 55, Daniele Sepe, Paolo Cimmino nell’ensemble di MusicAteneo, Zezi teatro, Calamus, Oscar Mancino, Carlo Faiello, Massimo Ferrante, Giovanni Coffarelli, Onda Nueve, Corde Oblique, Ferdinando De martino e Comtessa Dia. Tra le più importanti manifestazioni e festival troviamo: Napoli a Belgrado 2003, Festival “La notte di San Lorenzo” (Mi), “Mercantia” (FI), “Tribù Italiche” (Pz), Concerto per gli operai di Melfi con Daniele Sepe, Luna Calante “Ricordando Scià Scià” (Na), “Zeza” con Giovanni Coffarelli (Mi), “Festival di città di Castro dei Volsci” (Fr), “Giovani Suoni” con Luna Calante, Concerto per l’università di Berlino, Invasioni Folk Festival (Cs), Carpino Folk Festival (Fg), Festival dei Popoli Mediterranei (Ba), La notte della tammorra e Tarantella remix, Cornici del Mondo (Na), Festival Emigrantimmigrati(Ce). Nel 2006 ha tenuto vari concerti sia in Italia che all’estero tra i quali: Tarantella remix presso l’auditorium rai con Carlo Faiello, Teresa De Sio, Festival Europeo delle cornamuse a Strakonice-Praga Tour in Svizzera e Canada con Calamus, concerti a Barcellona, Strasburgo, Gran Canarie, Madrid, Spalato, Lisbona, Nuova Caledonia, Marsiglia, e Budapest con Spakkaneapolis, concerto a Ginevra presso l’ateliere d’etnomusicolgie con Oscar Mancino e Onda Nueve. Inoltre ha lavorato in teatro insieme alla regista Caterina Pontrandolfo e per il teatro ragazzi con Libera Scena. Insegna percussioni presso la scuola di musica rock “Arcobaleno”(Na). E’ impegnato dal 2001 nella ricerca sulla storia dei tamburi a cornice nata dalla sua grande passione per questo strumento.
Gran parte di tale lavoro è convogliato nel progetto “CORNICI DAL MONDO - TAMBURI DELLA PACE” una mostra di oltre 160 tamburelli.
°°°°°°°°